Il 29 maggio 2024 è stato proiettato in Vaticano, nell'Aula Nuova del Sinodo, il documentario premio Oscar “20 Giorni a Mariupol”. L'evento è stato organizzato dalle Ambasciate d’Ucraina e della Gran Bretagna presso la Santa Sede e ha attirato l'attenzione di un vasto pubblico.
Il film è stato presentato personalmente dal regista Mstislav Chernov. Tra i presenti c'erano rappresentanti del Vaticano, del corpo diplomatico e illustri ospiti riuniti per vedere questa importante opera documentaria.
L'Ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede Andriy Yurash, parlando prima della proiezione del film, ha detto: "20 giorni a Mariupol" è una delle prove documentali dei crimini russi contro il popolo ucraino”.
Le riprese presentate nel film hanno permesso agli ospiti di vedere con i propri occhi gli orrori della guerra e le prove affrontate dagli abitanti di Mariupol.
"20 giorni a Mariupol" ha lasciato una forte impressione sui presenti. Dopo la fine della proiezione, in sala c'è stato un profondo silenzio, a testimonianza di quanto il film abbia toccato il cuore del pubblico.
La proiezione è diventata un evento importante che ha ricordato ancora una volta alla comunità mondiale la tragedia di Mariupol e di tutta l'Ucraina e l'importanza di sostenere lo Stato ucraino nella sua lotta per la libertà, l'indipendenza e la giustizia.